Nuovo appuntamento con le interviste del nostro collaboratore Fabrizio Rinaldi, torrefattore romano e grandissimo appassionato del mondo del caffè, in questo articolo ci presenta la sua intervista con Alberto Cocci, titolare di DM Italia.
Se vi trovate in un bar, anzi, per essere più precisi, davanti ad una macchina per l’erogazione del caffè, in un locale pubblico, o in un’abitazione privata, di certo troverete affianco ad essa un macinino. Bene, sappiate che dietro questa ingombre e necessaria presenza, potrebbe nascondersi la figura di Alberto Cocci.
Nasce inevitabile una domanda : chi è costui ?
Alberto Cocci è il titolare di DM Italia, azienda che importa e distribuisce in esclusiva i marchi Mahlkonig e Ditting Swiss, storici produttori di macinacaffè professionali ed industriali, ad uso standard, on demand e drogheria. Lo abbiamo qui con noi, per un’intervista realizzata in esclusiva per il blog Ilcaffeespressoitaliano.
Ciao Alberto, grazie per aver accettato questo invito. Prima domanda : com’è iniziato il tuo percorso lavorativo, nel settore del caffè ?
Grazie a voi per ospitarmi nel vostro blog. Ho iniziato, dopo la laurea in economia e commercio, lavorando in una torrefazione dalle mie parti e seguendo, tra le altre cose, l’export. Ho proseguito come area manager per i mercati di lingua tedesca di una azienda produttrice di macchine da caffè, per poi iniziare la rappresentanza di Mahlkoenig per l’Italia. Dal 2010 la rappresentanza si è trasformata in distribuzione con la nascita di DM Italia, acronimo di Ditting (che nel frattempo si era fusa con Mahlkoenig) Mahlkoenig Italia, ovvero la distribuzione dei macinacaffè del gruppo Hemro in Italia.
Spiegaci, adesso, di cosa si occupa esattamente la tua azienda.
Come ti dicevo dal 2010 abbiamo iniziato a distribuire con proprio magazzino i macinacaffè ed i pezzi di ricambio, Ditting, Mahlkoenig, infine Anfim (entrata a far parte del gruppo Hemro nel 2012). Poi a partire dal 2013, visto che fortunatamente anche in Italia, grazie ad una serie di baristi e docenti lungimiranti, si preannunciava l’inizio di un cambiamento nel mondo del caffè, DM Italia ha iniziato a distribuire una serie di prodotti di analisi per le torrefazioni (vedi Sinar, Roami, Acaia) e sistemi alternativi di estrazione (Bunn, Moccamaster, Chemex, Aeropress, Hario)
Sei davvero in gamba, complimenti ! Cosa consiglieresti a chi vuole entrare nel mondo del caffè, o ne fa già parte, ed ha ben in chiaro quanto sia importante l’uso di macinini altamente professionali per la sua attività
All’inizio, ormai venti anni fa, quando ho iniziato a lavorare nel mondo del caffè, e successivamente a fare corsi di caffetteria, il macinacaffè veniva considerato come un “attrezzo” secondario, che ne più nè meno tritava il chicco, e che una volta in polvere doveva essere estratto dalla macchina espresso. Con il tempo ho capito che la macinatura è una parte importante, se non la più importante del processo di trasformazione della polvere di caffè in espresso, o filtro, o cosa altro si voglia. La compattezza della granulometria, la modalità con cui viene macinato il chicco, sono tutti parametri fondamentali per una estrazione eccellente. Quello che invece noto è che sia baristi, ma anche torrefattori pongono scarsissima attenzione all’importanza del parametro della macinatura, affidandosi molte volte a prodotti di dubbia qualità.
In quali tipi di estrazione si ha bisogno di una macinatura molto fine e quando, viceversa, di una piuttosto grossolana ?
La macinatura va via crescendo dalla macinatura alla turca, impalpabile, passando per l’espresso, fino ad arrivare alla macinatura per il filtro (il cosiddetto, anche se erroneamente, caffè americano), alla french Press, dove il particolato è ancora più grosso.
Un’ultima domanda, inevitabile, quando si parla di questo argomento. A proposito, nel farla, cito il titolo di una lezione gratuita sull’estrazione del caffè, da te sponsorizzata, a cui ho avuto la fortuna di partecipare e, in quell’occasione, di conoscerti : com’è, il caffè, quando fuori piove ?
L’idea di lanciare “Com’è Quando Fuori Piove” come corso di formazione gratuita era quello di far capire, come ti dicevo prima, che la macinatura è una delle fasi importanti dell’estrazione. Il titolo fa riferimento al gioco di parole usato per riconoscere i semi delle carte, ed anche al fatto che tutti sanno che il caffè sia igroscopico e tanto più la sua polvere risente dell’umidità, e quindi in quell’occasione la macinatura va cambiata, in che modo……..dimmelo tu……
Alberto, il modo lo lasciamo scoprire ai lettori del nostro blog. Sarà un modo per entrare meglio nell’argomento e di interagire con questa intervista. Un saluto da tutto lo staff del blog Ilcaffeespressoitaliano.
Grazie mille a te Fabrizio per il tempo che mi hai dedicato.
Volete contattare Fabrizio? [email protected]
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