Si sta concludendo il conto alla rovescia per i baristi e per numerosi operatori e coffee lovers che il 24 aprile convergeranno da tutto il mondo al Danau Toba Hotel di Medan (Indonesia) per dare il via a un’avventura ricca di fascino e cultura con Dalla Corte macchine espresso.
Dopo tre edizioni milanesi, il dc campus si traferisce infatti letteralmente dall’altra parte del mondo e compie un importante passo avanti. Alle attività incentrate sul live/learn/share, le basi che hanno permesso ai finalisti delle due specialità di prepararsi ai campionati mondiali, si unisce ora l’esperienza diretta con le origini del mondo del caffè. È una svolta in linea con l’impegno nel fare formazione, un punto fermo nell’attività di Dalla Corte, che ha aderito al progetto Orang Utan Coffee Project, che mira alla conservazione della foresta tropicale di Sumatra, alla protezione degli orangutan (una specie a rischio a causa della progressiva opera di deforestazione) e dell’agricoltura biologica, attraverso il coinvolgimento dei coltivatori che producono un caffè arabica di qualità che contribuisce al mantenimento della foresta primaria. Tre anni fa Dalla Corte ha inaugurato l’Orangutan Coffee Lab, un centro di formazione e di supporto per gli agricoltori coinvolti nel progetto, ai quali ha fornito macchine espresso e grinder e la formazione fatta da esperti qualificati quali sono i dc coffee pro. Questa nuova esperienza mira a far scoprire la bellezza della foresta tropicale, delle tante specie animali che vivono in questa oasi naturale – primi tra tutti orangutan ed elefanti – e a condividere l’impegno dei suoi abitanti nella produzione di un arabica di qualità.
I primi giorni si svolgono nella zona settentrionale di Sumatra, attorno a Medan, con visita a un centro medico di quarantena per orangutan e all’Orangutan Coffee Lab, con sessioni di cupping. Quindi, trasferimento all’Eco Lodge di Butik Lawang, circondato dalla giungla, dove si possono osservare gli orangutan nel loro ambiente naturale e numerose altre specie animali. Quindi una nuova tappa verso Sud agli Altopiani Gayo di Aceh, tra le principali aree di coltivazione di caffè dell’Isola, dove cresce su pendii di origine vulcanica da 900 a oltre 2000 metri.
Trascorsi dieci giorni è tempo di pensare al rientro, con tanta natura negli occhi e l’esperienza diretta della coltivazione e della prima lavorazione del caffè, ma soprattutto la consapevolezza di un progetto come l’Orang Utan Coffee Project che si muove concretamente per il benessere di chi coltiva il caffè e la salvaguardia dell’ambiente.