Oggi pubblichiamo una parte dell’interessantissimo contributo che Nadia Rossi, ci ha inviato a proposito degli eventi che si sono svolti durante la fiera Sigep all’interno dello stand Dalla Corte, frequentatissime proof of taste, corsi e workshop sulla latte art, ma soprattutto i Campionati Italiani Latte Art e Coffee in Good Spirit dei quali Dalla Corte è sponsor ufficiale.
Hanno soddisfatto al meglio le esigenze dei campioni della lattiera come di quelli dello shaker, le macchine espresso dc pro Dynamic White sponsor ufficiale delle finali italiane di Rimini e di quelle mondiali di Melbourne, posizionate sulle tre postazioni di gara all’interno dell’ampio anfiteatro di RiminiFiera, sempre affollato di pubblico che ha seguito con attenzione le gare.
Tulipani e vortex (nella tazzina da espresso si sono succeduti ben dieci elementi) disegnati con grande precisione, sono stati i protagonisti della gara che ha confermato Chiara Bergonzi campionessa italiana di Latte Art; molto bella anche la sua prova di Art Bar: all’interno di un vortex a 19 elementi ha disegnato un canguro con un mix di polvere di caffè, un colorante alimentare marrone e latte, tratteggiato con un bastoncino di legno, per non disperdere il colore, e colorato all’interno con un pennino tradizionale. Giuseppe Musiu si è classificato secondo (bella e colorata la sua prova di Art Bar), terzo Matteo Beluffi.
Con Chiara partirà alla volta di Melbourne (Australia) dove dal 15 al 18 maggio si svolgeranno le finali mondiali delle due specialità, un altro veterano del settore: Francesco Corona, che ha vinto il campionato italiano di Coffee in Good Spirits, seguito da un sorprendente Davide Berti e dall’inossidabile Ettore Diana. Nel suo drink “La moka stregata”, Francesco ha unito liquore Strega, Tequila El Cimador Reposado, espresso realizzato con caffè Etiopia Yrgacheffe, Mixybar Pan di Zenzero Fabbri e bitter al cardamomo: alla prime note agrumate e speziate segue il gusto del caffè con retrogusto di cioccolato. Corona ha lavorato in un modo innovativo: si è posto al di fuori della postazione di gara, di fronte ai giudici, che hanno potuto seguire ogni suo movimento; una mossa azzeccata.
Davide si è mostrato in gran forma, deciso e seguito da una squadra affiatata che non lo ha mai abbandonato, primo tra tutti l’amico Stavros Lamprinidis, secondo classificato al mondiale Coffee in Good Spirits 2012. Il suo drink “MOLECULAR FRIENDS” ha unito birra Amarcord “Ama Mora”, sciroppo Raspberrry, MIXYBAR PAN DI ZENZERO FABBRI , distillato al mirtillo, Irish Whiskey Jameson, scippo di zucchero moscoVado, caffè della Repubblica Dominicana (Finca Don Jimenes) di Caffè Pascucci.
Un impeccabile Ettore Diana ha poi “disegnato”, strato dopo strato, il suo fancy cocktail “Mandela”, dedicato a chi si è sempre impegnato per la parità tra bianchi e neri. Gocce di miele sul fondo della doppia coppetta Martini hanno rappresentato il sole caldo dell’Africa e su di esse strati chiari e scuri di Mixybar Pan di Zenzero Fabbri, liquore al caffè, Baileys Nocciola, espresso con caffè Tunky del Perù miscelato a Jameson Irish Whiskey, infine panna. Sul bordo del bicchiere con crustas di polvere di caffè, un colibrì intagliato nella buccia di melone.
Complimenti a tutti i partecipanti alle gare, molto combattute e coinvolgenti: grazie per il vostro impegno, continuate così!”
Caffè cocktail, Competizioni di latte art