Loacker
Una breve visita a Verona, è stata l’occasione per assaggiare un po’ di espressi nel centro storico, alcuni di buona qualità altri decisamente meno e non sempre soltanto per la mancanza di professionalità degli operatori.
Camminando per una delle vie principali della splendida città dell’amore, siamo stati attratti da quello che definiremmo, il regno dei Wafer, il LOAKER MOCCARIA CAFFE’ e non abbiamo saputo resistere dal varcare la soglia per una pausa dolce.
Dopo aver visto sulla porta d’ingresso la vetrofania SCAE (Speciality Coffe Association of Europe) e dopo un rapido sguardo alle attrezzature, tra le quali spiccano due macinacaffè on demand Malkonig K30, decidiamo di accompagnare i nostri peccati di gola con un espresso.
IL NOSTRO ESPRESSO SERVITO CON L’IMMANCABILE WAFER
La preparazione viene effettuata con buona professionalità e la pulizia delle attrezzature, almeno quella visibile, e dell’area di lavoro è degna di nota.
La miscela, che nelle confezioni in vendita nello shop viene descritta come una selezione di 7 origini di caffè, si è dimostrata di discreta qualità, con una presenza di robusta che secondo noi non supera il 10%.
Per la valutazione dell’assaggio è stata usata la scheda di degustazione che trovate descritta qui.
Dal punto di vista visivo la tazza si presenta con una crema nocciola chiara di una consistenza non troppo elevata ma di una buona persistenza. Al naso sono presenti note floreali e di vaniglia non eccessivamente intense ma sicuramente piacevoli
All’assaggio la tazza si presenta bilanciata con una leggera acidità che risulta gradevole.
Loacker
La corposità di questo espresso non è sicuramente elevata, tipico dei caffè dei paesi di lingua tedesca, e non sono presenti sensazioni di astringenza.
Il retrogusto, non troppo persistente, richiama sensazioni di frutta secca e di cacao.
Il voto al nostro assaggio è di 7, una piacevole sorpresa
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