Durante l’HOST di Milano abbiamo assaggiato la miscela “crema espresso” prodotto di punta della torrefazione Milani, importante torrefazione Comasca. La latta dove il caffè è contenuto non riporta la composizione della miscela, che però, a detta di chi ce lo ha preparato, dovrebbe essere un 90/10; anche questa miscela, come quella di Trucillo, che abbiamo già recensito qui, è certificata dall’ente dell’Espresso Italiano.
Nel nostro test l’espresso è stato preparato, molto bene e da un barista di assoluto livello, con un filtro doppio e 14 grammi di caffè, accuratamente pesati. La temperatura di estrazione è stata di 90,5° (forse appena troppo bassa) e per la valutazione dell’assaggio è stata usata la scheda di degustazione che trovate descritta qui.
All’assaggio il caffè si è rivelato abbastanza standard, senza vette di qualità e sensazioni sorprendenti ma nemmeno con note sgradevoli. La cremosità è buona, con una buona elasticità e una decente persistenza. Gli aromi al naso sono abbastanza scarsi, sia in intensità che in persistenza; noi vi abbiamo trovato tenui note di cioccolato e di tostato, con una leggera sensazione fruttata.
Al gusto l’acidità risulta abbastanza piatta, c’è un buon amaro e una buona dolcezza, sensazioni che compongono, nel complesso, una buona armonia in tazza. Il corpo non era molto importante, forse una estrazione con un paio di gradi in più avrebbe aiutato questa miscela a dare il meglio. Anche al retrogusto, pur senza essere assolutamente negativo, questo caffè non ci ha regalato sensazioni interessanti.
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