Su come fare il cappuccino, fare la schiuma, abbiamo già parlato, ma il mondo del caffé, per fortuna, non si ferma e, se il cappuccino è sempre lui, ormai non sono pochissimi i locali che propongono i cappuccini aromatizzati: il cappuccino alla vaniglia, alla nocciola, il cappuccino al caramello e via creando.
Perchè no. Prepararli è davvero facile, la gestione dei pochi ingredienti (sciroppi) è semplicissima e di sicuro possiamo offrire ai nostri clienti una scelta innovativa e gustosa con pochissimo sforzo.
Per prepararli si versa sul fondo una dose di sciroppo (sui 10 ml direi) e si procede come per un normale cappuccino, preparando un espresso e versando infine il latte montato; direi di prepararlo in un mug in vetro, dove si potranno vedere i vari strati.
Aromatizzato si può preparare anche il cappuccino con panna, e in questo caso sarebbe simpatico insaporire la panna stessa mixandola delicatamente con lo sciroppo, senza farla smontare, e appoggiandola quindi sulla schiuma del cappuccino.
Se preparare i cappuccini aromatizzati è facile più difficile è proporli, raccontarli ai nostri clienti.
Due sono i metodi più seguiti.
- Il primo sono i fogli A4 fatti con word e attaccati alla bottiglieria, metodo che a volte risulta un pò tristino.
- Il secondo sono le foto di “suggerimento” di alcune aziende che promuovono i loro prodotti nei bar, foto che però, non so se siete d’accordo con me, creano spesso un effetto “Mc Donalds” (scusate il paragone) che sembra immediatamente rendere le preparazioni meno appetibili.
Quindi creatività, e grafica, e colore; immediatezza e simpatia nel messaggio.Recentemente alla Mokaflor abbiamo sviluppato una serie di pannelli grafici che abbiamo usato per raccontare i nostri prodotti e le proposte nei bar che seguiamo. Il risultato è stato sorprendente, con un aumento dei consumi di quei prodotti dal 20 al 40 per cento.
Eccovi quà il caramel cappuccino e il famoso Jamaica blue mountain…
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