Ammetto di adorare i podcast, ne ascolto molti durante le mie passeggiate e i miei viaggi di lavoro, notizie, design, storia e ovviamente anche caffè.
Tra i miei podcast preferiti, molti dei quali in inglese, figura Filter Stories, un podcast avviato da James Harper che esplora le straordinarie storie che sono nascoste dietro ad una tazza di caffè. Proprio dalla collaborazione di James Harper con lo storico Jonathan Morris è nata una serie di episodi dedicati alla storia del caffè in formato Podcast.
Dopo aver letto tanti testi dedicati all’argomento, non ultimo il libro di Jonathan Morris “Coffee, a global History” il viaggio diviso in sei puntate è stata una delle esperienze più affascinanti e divertenti allo stesso tempo che un coffee lover come me potesse fare e mi ha permesso di apprendere molte cose che non sapevo sul caffè.
Nella serie “A History of Coffee”, James e Jonathan esplorano: le origini del caffè, come il caffè è diventato un prodotto industriale come lo conosciamo oggi, gli impatti ambientali del caffè, del caffè istantaneo, delle certificazioni, degli specialty coffees e del futuro della nera bevanda con un occhio alla sostenibilità ambientale e sociale.
Questo un breve riassunto dei 6 episodi:
- 1 La Scoperta del caffè
Si parte da un dato che può risultare sorprendente: il caffè è stato scoperto soltanto nel periodo in cui Michelangelo stava cesellando la sua statua del David. Perché ci è voluto così tanto tempo prima che gli esseri umani scoprissero questa bevanda? Nel primo episodio Jonathan e James spiegano come gli uomini hanno scoperto i flavours e gli aromi contenuti nei semi tostati delle ciliegie di una pianta del caffè. La risposta non ha niente a che fare con le capre danzanti…ma in qualche modo riguarda un pastore e le foreste Etiopi.
- 2 La storia del prezzo del caffè
Perché ci arrabbiamo se un normale cappuccino ci costa 36€? La risposta ci porta nei Caraibi, dove gli europei bianchi fanno soffrire i neri africani.Nel secondo episodio di A History of Coffee, si parla di come il colonialismo comprime il prezzo del caffè e come questo cambia per sempre la cultura europea.
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3 L’ascesa del Brasile come paese produttore di caffè
Sapevate che cento anni fa un solo uomo brasiliano possedeva così tante piante di caffè da poter riempire ogni centimetro quadrato di un paese europeo.
Ma perché la produzione di caffè in Brasile è cresciuta così tanto? E chi consuma tutto questo caffè? Nel terzo episodio si esplorano le modalità di coltivazione industriale che strappa in modo drammatico e permanente le foreste del Brasile per accontentare il sogno americano, lo sfruttamento dell’ambiente per raggiungere gli obiettivi della rivoluzione industriale.
- 4 L’ascesa del caffè istantaneo,
L’aggiunta di latte e zucchero al caffè istantaneo, di per sé solitamente amaro, ha contribuito ad allargare il mercato dei produttori e consumatori di caffè ma ha favorito anche una crisi che lascia molte persone in condizioni di povertà. Nel quarto episodio si parla di come la popolarità del caffè istantaneo altera drasticamente l’equilibrio di potere tra i paesi produttori di caffè trascinando milioni di agricoltori in una corsa al ribasso.
- 5 Le certificazioni nel mondo del caffè
Quando è stata l’ultima volta che hai acquistato un caffè certificato Fairtrade? Le certificazioni rendono facile per i consumatori mettere in pratica la loro etica. Nascosto sotto l’adesivo lucido, però, c’è un labirinto di complicazioni e risultati paradossali. Nel quinto episodio si scopre da dove provengono le certificazioni del caffè, come hanno cercato di fermare la devastante corsa al ribasso del caffè e se ci sono realmente riuscite.
- 6 Come gli specialty coffee hanno cambiato il mercato del caffè,
Macini i chicchi freschi prima di preparare il caffè? Se è così, stai contribuendo a ribaltare una corsa al ribasso dei prezzi che ha profonde radici nella coloniale che tutt’oggi sta impoverendo milioni di coltivatori di caffè. O, almeno, questo è ciò che il mondo dello specialty coffee si prefigge come un principale obiettivi. La verità, purtroppo è molto meno rosea. In questo episodio finale si parla del movimento dello Specialty coffee, per capire se davvero riuscirà ad arrestare la corsa al ribasso del prezzo caffè e guardando avanti per capire quale potrebbe essere il futuro del mercato del caffè.
E per finire due episodi Bonus da non perdere….
BONUS 1- Decolonizzare il mercato del caffè
Ogni sorso di caffè che beviamo è intriso di un oscuro passato coloniale. Il motivo per cui possiamo gustarlo ogni mattina è perché è relativamente economico e molte persone hanno sofferto sotto i colonizzatori europei per creare sistemi che producessero questo caffè a buon mercato. Ma sfortunatamente, questo è solo l’inizio. Il colonialismo ha spogliato gli schiavi e gli indigeni della loro lingua, ha spinto i loro discendenti a un lavoro che un europeo moderno non farebbe mai e ha creato ideologie razziali che persistono e danneggiano le persone di colore anche ai giorni nostri
BONUS 2 – La storia del te
Se il caffè ha una storia affascinante che risale a centinaia di anni fa, il tè ne ha una sicuramente altrettanto interessante che risale a migliaia di anni fa, ed anch’essa è stata colonizzata dagli europei con enormi ripercussioni che ancora oggi sentiamo.