Sappiamo benissimo che la ‘freschezza’ del macinato è una delle variabili che influisce pesantemente sulla qualità di un espresso sia a casa che nei bar. Un’altra variabile è la consistenza e l’omogeneità della granulometria e per questo ci sentiamo di sconsigliare i ‘trita caffè’ a lame che tagliano i chicchi a pezzi irregolari e spesso non raggiungono una finezza utile per opporre resistenza ai 9 bar di pressione della macchina da espresso.
Dato per scontato che macinacaffè quali Vario, Rocky e Mignon siano prodotti di altissima qualità molto spesso ci arrivano richieste riguardo alla possibilità di macinare il caffè a casa con budget molto ridotti.
Il metodo più economico è senza dubbio quello degli Hand Grinder, che però hanno dei limiti che abbiamo analizzato qui.
Il Gaggia Mdf è un giusto compromesso qualità/prezzo per un home barista. Si tratta di un grinder con dosatore molto semplice da usare e con 39 possibili gradi di macinatura (anche se solo 4 o 5 sono utilizzabili per l’espresso). È dotato di macine piane in acciaio da 50 mm che grazie a un sistema di riduzione di potenza del motore girano lentamente evitando il riscaldamento del macinato.
Si trova in vendita ad un prezzo di 100/120 € .I difetti maggiori riscontrati sono la regolazione della granulometria con punti di stop non troppo vicini che sicuramente non sodisferanno gli home baristi più esigenti e la scomodità del dosatore (preferiremmo una versione on demand!!) comunque ovviabile macinando solamente la nostra dose.
La scocca in plastica non ci entusiasma e abbiamo letto recensioni che segnalano piccoli problemi con la leva del dosatore “un po’ troppo delicata”…
ne ho 3.
uno piu’ recente con la scocca in plastica e motore da 100W e due vecchi con scocca in metallo (e tante altre parti anche in metallo invece che in plastica come nei nuovi modelli!!) da 155W.
se ne trovano ancora di vecchi usati anche a poco, nel peggiore dei casi bisogna sostituire le macine (20-50 a seconda se originali o meno)
per quanto riguarda la regolamentazione della granulometria, ci sono alcuni tutorial per modificarlo per farlo diventare “Stepless”, io mi accontento (per ora) di quei 4 o 5 gradi utilizzabili.
http://coffeeaspirations.blogspot.it/2006/07/barista-guild-of-america-and-how-to.html
http://www.home-barista.com/grinders/gaggia-mdf-stepless-mod-with-pictures-t10163.html
Non riesco a trovarlo dove posso acquistarlo su roma oppure online.
Grazie.
ciao, devi aspettare l’occasione giusta, ma se vuoi posso venderti uno dei miei per 50 euro. e’ il modello in metallo da 155 W, nero, pulito e revisionato. capito spesso a Roma. se vuoi scrivimi
apus94 chiocciola yahoo punto it
ciao
michele
Io avevo adocchiato un Graef CM90 da affiancare alla mia Gaggia Carezza ed a un Tamper totalmente in allumino da 53 mm.
Graef marchio tedesco per la fascia di prezzo da 160-170 Euro ne parlano bene.Qualcuno lo conosce e può consigliarmi?
Ciao a tutti!
Vi scrivo perché dove lavoro (in una fabbrica di cioccolato in Ecuador con annesso caffeteria) abbiamo questa macchina e volevo sapere quale livello di granulometria consigliate per un buon espresso in modo da far provare qualcosa di nuovo ai miei colleghi.
Qua sono abituati a bersi l’americano e non hanno la cultura nostra del caffé nonostante abbiamo ottima materia prima!
Grazie in anticipo!
Buonasera, gradirei sapere quale è migliore (come rendimento della macinazione), il motore a 100 W o quello a 155W.
Grazie e cordiali saluti
Fabrizio
Chi ha avuto esperienze, è da preferire il modello con motore da 100watt o da 155watt?
C’è differenza tra i due modelli?