Uno dei più preziosi caffè del mondo, ma uno dei meno presenti nel nostro paese. Assaggiamo insieme il caffè Kenya AA
Fra i migliori caffè del mondo, probabilmente, il Kenya AA è uno dei caffè meno conosciuti. Non viene di solito associato ai caffè più costosi del mondo, come i suoi colleghi gourmet Jamaica Blue mountain Kopi luwak, e il suo nome si presta peraltro a qualche equivoco, in quanto AA non è sinonimo di grande qualità (la tripla A a quanto pare è un indicatore economico che merita solo la Germania) bensì un semplice indicatore della grandezza del chicco.
Oggi abbiamo effettuato un assaggio analitico di questo caffe…
Il kenya AA in questione è stato preparato con una macchina espresso Dalla Corte DC pro, il tempo di estrazione è stato di 24 secondi per 7,5 grammi di caffè, la temperatura in caldaia di 93°. Il Caffe, con tostatura full city come potete vedere dalla foto, è stato tostato, e testato, presso la torrefazione Mokaflor di Firenze, che propone questo caffè nel suo catalogo.
La crema è insolitamente consistente e cremosa per una arabica lavata come questa, come potete vedere dalla foto presenta un bel color nocciola con nuances tendenti al rossiccio. L’aroma al naso è intenso, con toni di agrumi molto intensi e una speziatura appena inferiore a quella dei migliori Sidamo Etiopi. Fra le note finali emerge un sentore di mandorle.
Fra le note essenziali il caffè ha una acidità diffusa ma piacevole e “smooth” come una nota dolce e avvolgente in punta di lingua, l’amaro è presente ma assolutamente non soverchiante. Il corpo è ben strutturato, come avevamo già capito dall’esame visuale della tazzina.
Bel retrogusto e bilanciamento completano il bell’assaggio di questo caffè.
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