Nella splendida cornice del Resort Villa Tolomei, sulle colline di Firenze, il team di Faema ha presentato ad un pubblico selezionato l’innovativo modello Faema E71 definita “La migliore interprete del caffè d’autore” e noi del Caffeespressoitaliano non ci siamo fatti scappare l’occasione di assistere a questo evento grazie alla nostre inviate Ilaria Nocentini e Kaai Iwano.
Flessibilità è la parola chiave che definisce la Faema E71: grazie alla presenza di gruppi indipendenti, con un boiler singolo della capacità di 600cl, è possibile per il barista lavorare con diverse miscele di caffè, portando ogni boiler a temperature di estrazione differenti e con elevata stabilità termica. In questo modo viene garantita la perfetta estrazione di tutti gli espressi.
É inoltre previsto un sistema di controllo manuale, proprio sopra il gruppo erogatore, per la gestione personalizzata delle tempistiche delle fasi di Blooming, preinfusione ed estrazione totale dell’espresso. Sul gruppo in bella vista un display touch screen da 4,3″ permette di ripetere automaticamente 4 diversi profili di erogazione attraverso un controllo digitale. Blooming e Preinfusione, due fasi ben divise e impostabili che differiscono tra loro principalmente per la portata di acqua con la quale, pur senza pressione, si va a bagnare il pannello di caffè. (più elevata nel Blooming, ridotta nella preinfuzione).
L’assaggio dell’espresso preparato con lo stesso caffè ma variando questi due parametri ci ha fatto capire l’importanza e la differenza delle tazzine ci ha fatto venire voglia di “giocare” di persona su questa macchina alla ricerca del miglior bilanciamento possibile per le nostre miscele e monorigini.
La Faema E71 si caratterizza anche per soluzioni ergonomiche innovative come la lancia vapore “Cold Touch”, che non si scalda mai, particolare che oltre a prevenire ustioni rende anche più facile la pulizia dopo la montatura; i portafiltri “Soft Touch” con un’inclinazione dell’impugnatura studiata per semplificare il lavoro del barista.
Da non trascurare nel descrivere questo modello l’attenzione, già riscontrata anche in altre macchine da espresso di nuova generazione, al risparmio energetico giornaliero, grazie all’impostazione ECO si realizza un’efficienza energetica superiore al 40% rispetto ai modelli standard e questo può essere un bel risparmio per il barista sulla bolletta dell’energia elettrica.
Realizzata ad oltre mezzo secolo dalla leggendaria Faema E61, modello che ha segnato una rivoluzione nel mondo dell’espresso e alla quale si ispira anche nel design disegnato da Giugiaro, la Faema E71 trova nella sua forma una fusione perfetta di tradizione e tecnologia avanzata che non vediamo l’ora di poter testare con mano, magari nella nostra sala corsi….stay tuned!
recensione macchina caffè
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