TRUCCHI E SEGRETI PER UNA MOKA PERFETTA

MOKA

Il nostro amico e collaboratore Fabrizio Rinaldi, torrefattore artigianale e grande appassionato del caffè ci guida nel post di oggi in uno dei metodi di estrazione più diffuso nel nostro paese, l’italianissima caffettiera Moka onnipresente nelle nostre cucine fin dal 1933, anno in cui Alfonso Bialetti la ideò.

MOKA

Questo articolo, scritto di mio pugno, è dedicato a tutti gli amanti della moka, a quelle persone che, in pratica, sono affascinate come me da un rituale e che si ripete da decenni, uguale a se stesso, nelle case degli italiani. Come rinunciare al piacere di una caffettiera che borbotta incessante al momento di fuoriuscita della nostra magica bevanda ? Come restare indifferenti a quella manciata di polvere di caffè che aggiungiamo, quasi di nascosto, durante la sua preparazione? Siamo fatti così, ci piacciono le tradizioni, le storie di una volta … E adesso, come in un racconto, vi riveliamo tutti i segreti per scriverlo nel miglior modo possibile.

1. Prendete una moka di qualità ( in commercio esiste un marchio affidabile che conoscete tutti … in fondo, l’hanno inventata loro la moka )
2.  Comprate del caffè tostato fresco, meglio ancora se da una torrefazione di stampo artigianale ( in perfetta linea con noi nostalgici dei tempi antichi )
3. Procuratevi un Hand Grinder, anche economico, ma pur sempre stiloso, come quelli  della Hario, in modo da macinare al momento, a casa vostra, la quantità di caffè necessaria per la vostra Moka, ed avere così l’autentica certezza di un prodotto macinato fresco
4. Riempite la caffettiera fino ad un millimetro sotto la valvola con acqua ben calda ( in questo modo l’estrazione del caffè sarà più rapida e limiterà i sentori amari che con la moka a volte si possono avvertire )
5. Mettete il filtro e riempitelo con il caffè macinato, creando una montagnola e poi con un coltello la livellate, come quando si toglie la schiuma in eccesso da un bicchiere di birra
6. Poggiate la moka sul gas, a fuoco lento
7. Aspettate in silenzio, fino a quando inizia a borbottare ( il caffè riempie la moka soltanto per 3/4. La parte finale si può dire che sia acqua calda )
8. Togliete dal fuoco e  dopo avere girato il caffè con un cucchiaino versate in una tazzina ben calda
9. Il vostro caffè è pronto !  
10. Riponete infine il caffè in grani, o macinato, in un contenitore ermetico, in un luogo fresco e asciutto, al riparo dalla luce … E siete già pronti per una nuova moka !!! (qui trovate come pulire al meglio la Moka!)Con la speranza che questo articolo vi sia d’aiuto, auguro un buon caffè a tutti.

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