Negli ultimi mesi, il mercato del caffè ha registrato un aumento significativo nei prezzi, soprattutto nel segmento del caffè commerciale, dovuto a fattori come l’instabilità climatica e le difficoltà nella catena di approvvigionamento. Tuttavia, il caffè specialty segue un percorso distinto, dove il prezzo è influenzato principalmente dalla qualità e dall’unicità del prodotto. In questo contesto, un evento recente ha fissato un nuovo standard: il caffè più costoso al mondo.
Caffè da record: l’asta che ha battuto ogni aspettativa
Durante un’asta organizzata da M-Cultivo, un lotto di tre chilogrammi di Elida Geisha Honey Aguacatillo, coltivato dalla Lamastus Family Estate di Panama, è stato venduto per l’incredibile cifra di 13.518 dollari per chilogrammo. Questa cifra rappresenta un record assoluto nel mondo del caffè. La varietà Geisha, originaria dell’Etiopia ma resa celebre a Panama, è rinomata per il suo profilo aromatico complesso e le sue note floreali e fruttate.
Questo caffè è stato coltivato all’interno di un parco nazionale a un’altitudine di circa 1.800 metri, in condizioni ideali per esaltarne le caratteristiche organolettiche. La Lamastus Family Estate, attiva dal 1918 e giunta alla quarta generazione, ha saputo trasformare il Geisha in un’icona del caffè di alta gamma, attirando l’attenzione di torrefattori e appassionati in tutto il mondo.
Perché il caffè Geisha costa così tanto?
Il processo di produzione di un caffè come il Geisha è lungo e laborioso. In particolare, il metodo di lavorazione “honey” impiegato per l’Elida Geisha Honey Aguacatillo prevede che una parte della mucillagine del caffè venga lasciata sui chicchi durante l’essiccazione, conferendo al caffè una dolcezza particolare e note aromatiche accentuate. Questo tipo di cura nella lavorazione, insieme alla scarsità di produzione, rende il Geisha uno dei caffè più ricercati al mondo.
Non sorprende quindi che durante l’asta, oltre al lotto venduto a 13.518 dollari al chilogrammo, altri due lotti abbiano superato il prezzo di 1.000 dollari per chilogrammo, dimostrando quanto il mercato del caffè specialty sia disposto a pagare per l’eccellenza. In totale, sono stati venduti 25 lotti per un valore complessivo di 274.504 dollari, con un prezzo medio per chilogrammo di 401,91 dollari.
Caffè specialty vs caffè commerciale: due mercati a confronto
È importante distinguere i prezzi da record del caffè specialty, come quello dell’Elida Geisha Honey Aguacatillo, dall’aumento dei prezzi del caffè commerciale. Il caffè commerciale segue logiche di mercato dettate dall’offerta e dalla domanda globali, con prezzi influenzati dalle condizioni climatiche e dalle dinamiche economiche internazionali. In questo contesto, le recenti fluttuazioni dei prezzi in borsa riflettono l’instabilità della produzione su larga scala, soprattutto nei principali paesi produttori.
Il caffè specialty, invece, rappresenta una nicchia in cui la qualità è il fattore determinante. La sua produzione è limitata e altamente selettiva, e il valore dei singoli lotti viene stabilito in base a caratteristiche uniche come l’origine, la lavorazione e il profilo aromatico. Eventi come l’asta organizzata da M-Cultivo dimostrano che i consumatori e i torrefattori sono disposti a investire somme importanti per acquistare caffè di qualità superiore.
L’evoluzione del caffè specialty: il futuro del gusto
L’evoluzione del mercato del caffè specialty, come dimostrato da questa asta da record, riflette una crescente attenzione da parte dei consumatori verso la qualità e l’origine del caffè che bevono. Questo trend si inserisce in un contesto più ampio, in cui l’interesse per prodotti di alta gamma e lavorati in modo sostenibile è in costante aumento. Il caffè, come il vino o il cioccolato, è ormai considerato un prodotto di lusso, e la sua degustazione è sempre più legata a esperienze sensoriali uniche.
Il successo dell’asta di M-Cultivo e i prezzi da capogiro pagati per l’Elida Geisha Honey Aguacatillo dimostrano che il futuro del caffè specialty è destinato a crescere, creando nuove opportunità per i produttori che sanno valorizzare le proprie coltivazioni.
Quale sarà il prossimo record?
Con i prezzi del caffè specialty in costante crescita e un pubblico sempre più attento alla qualità, è lecito chiedersi quale sarà il prossimo record. La Lamastus Family Estate ha fissato un nuovo standard nel mondo del caffè, ma la continua ricerca dell’eccellenza nel settore potrebbe portare presto a nuovi traguardi.
FAQ
Qual è il caffè più costoso al mondo?
Il caffè più costoso mai venduto è l’Elida Geisha Honey Aguacatillo, venduto all’asta per 13.518 dollari al chilogrammo.
Perché il caffè Geisha è così caro?
Il caffè Geisha è apprezzato per il suo profilo aromatico complesso e le sue note floreali e fruttate. Inoltre, la sua produzione è limitata, e i metodi di lavorazione esaltano ulteriormente le sue qualità, rendendolo un caffè di alta gamma molto ricercato.