Un bellissimo video che ci porta a scoprire da vicino quello che accade ad un chicco di caffè verde durante il processo di tostatura.
Un nuovo filmato del team ungherese di Kavekalmar, che dopo averci fatto scoprire nelle precedenti puntate il viaggio del chicco di caffè all’interno della tostatrice, questa volta hanno riprodotto il processo di tostatura a convezione su un solo chicco “peaberry” monitorando la tostatura con una sonda di temperatura e il software Artisan.
Tutto ha inizio dalla drupa di caffè appena raccolta, processata in maniera “molto manuale” e non troppo realistica, il chicco spedito arrivato in Ungheria dove viene pesato, misurato e poi forato per permettere al piccolo pernio di sostenerlo durante la fase di tostatura.
Chicco di caffè verde….
Una tostatrice molto artigianale ad aria calda inizierà il processo di tostatura del chicco monitorata dal software Artisan attraverso tutte le fasi della tostatura, dalla prima fase di asciugatura nella quale il chicco perde la colorazione verde per acquistarne una più giallognola, all’imbrunimento del chicco fino al color cannella e all’inizio della caramellizazione degli zuccheri e delle reazioni di Maillard.
Primo Crack
Il primo crack visto da vicino ci permette di ammirare l’esplosione e l’espansione cellulare del chicco. Dopo il tempo di sviluppo del chicco la tostatura viene interrotta ad un colore “medium roast” con una perdita di peso del chicco del 14% mentre la misura del chicco risulta cresciuta di circa il 50%.
Nella seconda parte del video, una seconda tostata si spinge oltre la fase di sviluppo, oltre il secondo crack con la fuoriuscita di tutti gli oli presenti all’interno del chicco che formano una superficie lucida e brillante, fino al punto di non ritorno….l’incendio!!!
Incendio?
