Una delle domande più frequenti e alla quale non è facile rispondere con una risposta univoca, tante sono le variabili che influiscono sulla quantità di caffeina presente nelle nostre tazzine.
In questo video girato durante l’ultima edizione del Trieste Coffee Expert, evento annuale organizzato dai fratelli Bazzara che riunisce tutta la filiera del caffè e del quale il nostro blog è uno degli sponsor ufficiali, Massimiliano Fabian (Amministratore delegato DEMUS) prova a darci una risposta.
Secondo l’ EFSA infatti (European Food Safety Authority) si stima che una persona adulta normale possa consumare circa 400 mg al giorno di caffeina che corrispondono a circa 4 espressi di buona qualità, ovviamente la specie botanica influisce molto sul contenuto di caffeina in tazza, come abbiamo scritto più volte sul nostro blog QUI l’arabica ha una percentuale minore di caffeina rispetto alla Canephora (Robusta).
Anche il metodo di estrazione può influire molto sulla quantità di caffeina in tazza, sia per quanto riguarda il volume della bevanda che per quanto riguarda la concentrazione. Se poi il consumo di caffè viene indirizzato verso il caffè decaffeinato il limite quasi non esiste perchè per legge il contenuto di caffeina non può essere superiore allo 0,10%.
Volete calcolare quante tazzine potete bere prima di …..morire? Date un’occhiata a questo calcolatore…
caffè decaffeinato, caffè filtro, Caffeina, Espresso
Non c’è un numero preciso di caffè, oltre il quale si può dire che fa male. La quantità dipende da molti fattori tra cui in primis la persona che li beve. Poi c’è da considerare anche dove si prende il caffè: è quello del bar, magari più forte rispetto alla moka? E ancora, che tipo di caffè abbiamo bevuto?