In questa estate caldissima che sembra non finire più, le bevande fredde a base caffè hanno sicuramente avuto la sua importanza nell’alleviare la calura. Dal Caffè Shakerato al Cold Brew (anche nella versione Nitro) , dall’Espresso tonic alla Coffee Lemonade. Andiamo a scoprire in questo post come nasce uno dei caffè freddi più golosi e come prepararlo al meglio, l’italianissimo Caffè Affogato.
Chi di voi non ha mai assaggiato, e apprezzato, un buon caffè affogato come dolce pausa o come dessert dopo pasto? La preparazione di questo caffè è molto semplice, è sufficiente preparare un doppio espresso ed immergervi una “pallina” di gelato di un gusto a vostra scelta tra Fiordilatte e Crema (anche se abbinamenti con altri gusti possono essere consentiti!).
A questo punto l’Affogato è pronto per essere gustato. Girare o non girare con il cucchiaino? Esistono varie scuole di pensiero ma noi preferiamo girarlo in modo da miscelare al meglio il caffè con il gelato.
Sebbene il gelato sembra che sia stato inventato in epoca romana ha iniziato ad avere successo nel 1600 quando un fiorentino di nome Francesco Procopio inventò una macchina per fare il gelato per il suo caffè con sede a Parigi introducendo il gelato in Francia per la prima volta. L’invenzione arrivò molto rapidamente in Italia e divenne cosi popolare che nel 1770 la prima macchina per gelato fu importata negli Stati Uniti (New York). Si narra che lo stesso George Washington fosse un tale fan che lo presentò in uno dei suoi grandi eventi celebrativi.
l gelato incontra il caffè
Alla fine del 1600 il caffè era uno degli aromi principali per il gelato insieme al cioccolato che si univano agli ingredienti base: latte, uova e zucchero facendo diventare questo dessert uno dei più apprezzati.
La nascita del caffè affogato invece sembra molto più recente, sembra infatti che si sia diffusa in Italia negli anni ’50 quando la produzione del gelato divenne industrializzata e modernizzata (fino alla seconda guerra mondiale, il gelato era ancora fatto usando la neve immagazzinata dall’inverno in profonde grotte sotterranee!).
Le gelaterie diventarono sempre più comuni in Italia, quasi come i bar, e diventarono un’icona del Bel Paese, ed è proprio in questi anni, principalmente durante il periodo estivo, che si inizio ad affogare il gelato nell’Espresso. Questa bevanda divenne molto famosa anche a New York e in tutti gli Stati Uniti.
Mentre il dessert non ha mai perso la sua popolarità in Europa e in particolare in Italia, è sbiadito negli Stati Uniti a causa di un ragazzo di nome George Howell l’inventre del Frappuccino . Il frappuccino è stato pensato come il connubio tra un gelato soft e caffè, per rendere omaggio all’affogato, ma rendendolo più simile a un frullato/frappè.
Quando Starbucks acquistò la catena di caffetterie Howell’s Coffee, il loro acquisto includeva la sua torrefazione, il suo marchio e le sue ricette, incluso il Frappuccino. E hanno distribuito quel drink in tutto il Nord America … e così facendo hanno portato l’affogato lontano dai riflettori.
Sinceramente non siamo dei fans del frappuccino, bevanda spesso troppo dolce, grande e calorica ma un caffè affogato, preparato con un espresso di buona qualità e un gelato artigianale, è uno dei nostri dessert preferiti!
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