Una bevanda all’avena che sostituisce il latte, studiata per l’utilizzo al bar ma non solo, perfetta per il cappuccino a prova di latte art: ecco “In-vece del latte”.
Al giorno d’oggi ogni caffetteria che voglia accontentare i propri clienti nel momento della colazione, ma non solo, con un’offerta ampia e salutare, ha la necessità di offrire delle alternative al latte vaccino per la preparazione delle bevande della caffetteria a base di latte, a partire dal cappuccino.
Molto spesso però la scelta del prodotto ideale per la preparazione del cappuccino d’avena o di altre bevande vegetali non è così semplice e ci si trova di fronte a bevande che hanno difficoltà a emulsionare e creare una crema compatta, un colore molto spesso non troppo invitante, sentori aromatici vegetali molto intensi una volta raggiunta la temperatura di servizio.
Su questo blog avevamo recensito alcuni prodotti, per il Cappuccino di Soia e il Cappuccino di Mandorla che avevamo testato e approvato ma non avevamo mai provato una bevanda a base di avena che garantisse una facilità di montatura e un risultato gustativo di buona qualità, finchè non abbiamo avuto modo di provare In-Vece del latte.
Si tratta di una bevanda creata dall’italianissimo brand In-Vece, creata dai fratelli Dario e Matteo Beluffi (Campione Italiano Latte Art 2017) che nella gamma di prodotti comprende anche alternative vegetali all’uovo e all’albume perfette per la cucina e la pasticceria e un buonissimo cioccolato bianco senza latte.
In-vece del latte è formato da soltanto 4 ingredienti di altissima qualità: acqua, avena senza glutine (11%) olio di girasole spremuto a freddo, sale marino; non contiene glutine, soia ne zuccheri aggiunti ed è perfetto per regimi alimentari vegetariani o vegani.
Viene proposto in un bel packaging semplice e colorato in cartoni da 1 litro in Tetrapack con una shelf life di circa 12 mesi che possono essere stoccati in un luogo fresco e asciutto ma una volta aperti devono essere consumati entro 4/5 giorni.
Abbiamo effettuato il nostro primo test in Espresso Academy di Firenze insieme ai nostri trainers per valutarne le caratteristiche organolettiche e poi abbiamo ripetuto il test durante uno dei nostri corsi di caffetteria per avere un giudizio anche da parte di baristi che si avvicinano per la prima volta a questa bellissima professione.
Il primo assaggio lo abbiamo fatto a freddo, con e senza espresso. La prima cosa che stupisce versando In-Vece del latte è il suo colore bianco che ricorda in tutto e per tutto il latte vaccino. Al gusto abbiamo trovato una bevanda ben bilanciata, dolce e con una buona cremosità.
Poi siamo passati alla montatura per il cappuccino valutandone la facilità di emulsione e la qualità della crema. Prova che questa bevanda ha passato a pieni voti permettendoci di creare un cappuccino cremoso a prova di latte art.
All’assaggio nel cappuccino si dimostra di una dolcezza leggermente maggiore rispetto al latte vaccino, nonostante non ci siano zuccheri aggiunti, un cremosità molto piacevole e una intensità gustativa che non sovrasta il nostro espresso preparato con una miscela di arabiche con tostatura media,
L’offerta di un Cappuccino d’Avena preparato con questa bevanda, che potete comunicare facilmente con dei pannelli studiati per i bancone, può essere un modo per accontentare, coccolare e fidelizzare una clientela sempre più attenta ad un’alimentazione Healthy e pronta a provare tutte le novità, con un prodotto italiano di qualità eccellente.
Il prezzo? Per un primo assaggio su Amazon lo trovate a 4,50€ al litro per l’acquisto di soltanto due litri di bevanda e di circa 4,00€ al litro per 10 litri. Un prezzo in linea con l’eccellente qualità del prodotto e crediamo che contattando direttamente l’azienda via mail [email protected] o Whatsapp +393921921030, si possa ottenere un prezzo “da professionisti” per ordini più cospicui!!
Ovviamente un Cappuccino d’avena preparato con In-Vece del latte, avrà un prezzo maggiore nel menù della caffetteria rispetto ad uno preparato con latte vaccino, e non verrà venduto a meno di 2,00/2,50€, facendo un calcolo medio di 8 cappuccini per litro il margine può essere interessante….