Si è concluso da poche settimane il London Coffee festival, uno degli eventi più importanti dedicati al mondo degli Specialty Coffee. Durante le tre giornateo, tra le tante iniziative e novità proposte, si è svolta, come di consueto da alcuni anni, la competizione Coffee Master 2018.
- Cupping: Sono stati presentati ad ogni partecipante sei caffè secondo un particolare ordine, e in tre minuti questo doveva assaggiare e memorizzare la sequenza delle tazze. Subito dopo le tazze venivano mescolate e in due minuti il barista doveva assaggiare nuovamente e riportarle nell’ordine iniziale.
- Brewing: Scegliendo uno dei sei caffè assaggiati nel cupping, il concorrente preparava un’estrazione a filtro scegliendo tra Chemex, Aeropress e V60, che meglio esaltasse le qualità del caffè scelto.
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Latte art: Una sfida contro il tempo, preparare tre bevande a base di latte con tre differenti figure sorteggiate con l’aiuto di un dado, Latte art Dice di cui abbiamo già parlato anche nel nostro blog.
- Ordinazione: In nove minuti di tempo il barista doveva eseguire dieci preparazioni da banco, dimostrando abilità, professionalità e velocità.
- Signature drink: Ogni barista doveva preparare il proprio cocktail a base di caffè che aveva presentato nel video utilizzato per la selezione al Coffee Master.
- L’origine: Ogni partecipante aveva cinque minuti per assaggiare sei caffè, proposti con il metodo a filtro, e localizzare la provenienza su una mappa.
- Ultima prova a cui accedevano solo i semifinalisti, la espresso blend: Scegliendo tra i sei caffè proposti nel cupping i baristi dovevano creare una miscela da estrarre al meglio in espresso.
Il titolo di Coffee Master 2018 nonché il premio di cinque mila sterline se lo è aggiudicato Agnieszka Rojewska, campionessa polacca in carica per le categorie Latte Art e Barista. (QUI trovate la nostra intervista della rubrica We love Coffee!)
Unico italiano in gara Matteo Colaci, barista al The Bookshelf Coffee House di Cork, con cui abbiamo avuto il piacere di scambiare qualche parola.