Un cappuccino tiepido, chiaro, bollente, scuro, con poca schiuma. Basta entrare in un bar della nostra penisola al mattino per capire quante siano le varianti del cappuccino richieste dai clienti al barista, ma avete mai ordinato, o ricevuto un ordine per un cappuccino con l’uovo? Sembra che a New York questa bevanda sia diventata molto famosa e apprezzata.
A lanciare la moda dello “Yolk Cappuccino” è stata la catena di caffetterie coreane del Lower East Side di Manhattan e a quanto pare ha conquistato il palato di molti newyorkesi.
Per preparare questa bevanda, nella caffetteria Round K, per prima cosa viene estratto un espresso lungo nella tazza da cappuccino, a questo viene aggiunto un tuorlo d’uovo tenuto in acqua bollente per alcuni minuti. Una volta mescolato bene il tutto viene ricoperto da panna montata con una frusta manuale e un’abbondante spolverata di cacao.
Questa bevanda non è che una rivisitazione di una tradizionale bevanda coreana degli anni ’60 e’70 preparata con caffè istantaneo, un pizzico di sale, un tuorlo d’uovo crudo, olio di sesamo e pinoli o noci che aveva lo scopo di saziare e stimolare i suoi consumatori.
A prima vista non si nota la differenza con un cappuccino tradizionale ma chi lo ha assaggiato ci racconta che basta un sorso per percepirne più di una. La bevanda è sicuramente più cremosa e corposa, ela sensazione di amaro viene smorzata dal tuorlo d’uovo e il contenuto di grassi e proteine è molto saziante.
L’idea di un uovo crudo nel caffè non vi entusiasma? Sinceramente non siete gli unici… se però l’uovo fosse utilizzato per prepare uno Zabaione, le cose potrebbero cambiare!!
Cappuccino
me la faceva mia nonna. Ora l’hanno scoperta i coreani