Nuova intervista per la nostra rubrica We Love Coffee, durante la fiera Sigep di Rimini tra una competizione e l’altra nell’area gare di Scae Italia, il nostro Raffaele Musolino ha incontrato la campionessa di latte art polacca Agnieszka Rojewska e non ha perso l’occasione di farle alcune domande sul mondo del caffè e delle competizioni.
Raffaele: Ciao Agnieszka, grazie per la disponibilità a parlare sul nostro blog che parla direttamente ai baristi italiani, tu hai partecipato a diverse gare di caffetteria e latte art diventando proprio la campionessa polacca di questa disciplina, quando ti sei avvicinata al mondo della latte art?
Agnieska: Ciao Raffaele, è un piacere poter condividere con te la mia storia, circa 8 anni fa, ho iniziato la mia avventura nel mondo del caffè, lavorando in una catena di caffetterie, iniziando ad estrarre i miei primi espressi e creare i miei primi cappuccini. Prove dopo prove ho scoperto che allenandomi quotidianamente sarei riuscita a disegnare. Ho iniziato a vedere dei video su internet, provando giorno dopo giorno ho iniziato a creare i primi disegni. Durante i miei turni a lavoro provavo, dopo 2-3 mesi ho fatto i miei primi disegni ; rosetta e cuore.
R: Si inizia dalle basi, ma la latte art richiede impegno e allenamento, quanto tempo hai impiegato ad arrivare a un buon livello di latte art?
A: Secondo me se non hai un insegnate bisogna impiegare circa tre mesi, ma se frequenti corsi con tecniche idonee ed un buon trainer in due settimane hai ottimi risultati, per quanto riguarda la base naturalmente.
R: Veniamo al mondo delle gare, e visto anche i tuoi ottimi risultati non possiamo non chiederti dei suggerimenti su come preparare una competizione ?
A: Tutte le competizioni sono più o meno simili, dal campionato nazionale di latte art al World Latte Art Championship. Per prima cosa devi pensare a quale figura devi preparare in tazza, ciò potrebbe richiedere una settimana oppure un mese, considerando la difficoltà nel riportare il tutto in tazza…. Io provo molte ore al giorno, circa 8, creando 400 tazze, utilizzando 17-18 litri di latte. Preparo le mie competizioni allenandomi da un mio amico, avendo una stanza di allenamento nella sua caffetteria la utilizzo per migliorare il mio disegno giorno dopo giorno.
R: Puoi svelare qualche segreto riguardo le tue performance di gara ?
A: Va bene, solamente uno… mangio tanto cioccolato per fare un pieno di magnesio ed evitare che la mia mano tremi durante la competizione
R: Quali sono i tuoi programmi per il futuro, hai in cantiere qualche progetto ?
A: Si avrei un sogno, realizzare nella mia città una scuola di caffetteria professionale, la prima. Vorrei diffondere e far capire l’importanza della formazione in questo settore, sarei alla ricerca di un luogo e macchine ideali per realizzare tutto ciò in Poznan .
R: Cosa ne pensi della fiera Sigep di Rimini? Oltre alle competizioni hai visto qualcosa di interessante e innovativo?
A: Ci sono molte aziende di macchine da espresso, personalmente non ho mai visto talmente tante aziende nello stesso posto, mi piacciono molto le repliche della Faema E61 e tante altre macchine dal design bellissimo e con una tecnologia di altissimo livello, belle da vedere ma soprattutto da utilizzare. Noi in Polonia non abbiamo questi livelli di professionalità tutto ciò per me è molto interessante per sviluppare la mia conoscenza. Per questo motivo sono venuta in Italia, non esiste un posto miglior per far ciò.
R: Un’ultima domanda, cosa ne pensi del nostro paese?
A: Mi piace tutto dell’Italia ! Gelato,pizza, l’espresso naturalmente ( quello di qualità) … tutto buono ! Credo che il tempo sia migliore d’estate però !
R: Grazie Agnieska per la tua disponibilità da parte di tutto il blog Caffeespressoitaliano.com
A: Grazie a voi e buon espresso!
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