Uno spot irriverente e divertente, che prende in giro in maniera ironica il movimento della Third Wave, un’ironia che può dar fastidio a chi ogni giorno si dedica al proprio lavoro di barista con passione e dedizione ma che probabilmente non si rivolge a loro ne ai loro clienti abituali.
Uno spot nato per promuovere la loro sezione di caffetteria Mc Cafè, diffusa anche in Italia (sempre più spesso capitano ai nostri corsi baristi che lavorano per queste caffetterie) prendendo un po’ in giro le caffetterie della cosiddetta Third wave con una simpatica parodia delle loro caratteristiche.
Dalla preparazione del caffè con un V60, all’immancabile lavagna dove l’offerta del caffè è così vasta da spiazzare il cliente, dai prezzi più alti, alla foto del cappuccino in perfetta latte art per i social, dal barista Hipster con barba e gilet ai tempi di attesa più lunghi del solito, non manca niente e queste caricature del servizio degli Specialty Coffee permettono alla multinazionale statunitense di far passare il messaggio che da loro il caffè si beve in maniera semplice e ad un prezzo più basso.
Un messaggio semplicistico che forse però dovrebbe far riflettere sui punti critici che possono allontanare invece che avvicinare la clientela al mondo degli Specialty Coffee, come una certa supponenza di alcuni baristi che a volte sono più impegnati a sentirsi bravi che a servire i propri clienti perdendo il contatto con la realtà, non ci scordiamo mai che il lavoro del barista si basa sull’accoglienza della clientela!!
Proprio nei giorni in cui un’altra catena di caffetterie come Starbuck’s annuncia l’apertura del suo store in Italia secondo la nuova generazione di caffetterie del loro gruppo, le caffetterie “Reserve” (vi avevamo parlato in questo post), ci viene il dubbio che forse il messaggio sia indirettamente rivolto più alle altre catene di Caffetterie, vere e proprie concorrenti di McCafè, che al movimento delle caffetterie indipendenti…