Almeno una volta nella vita di ogni coffee lover è passata per la testa l’idea di tostare il proprio caffè, sprigionare gli aromi della tostatura nella propria casa e giocare a sviluppare al meglio i sapori e gli aromi nei propri chicchi. Provare a sperimentare diversi campioni di caffè verde, diverse origini, varietà botaniche e chicchi processati con metodi diversi. Siete pronti per iniziare la vostra “torrefazione”? Iniziamo dalla lista della spesa….
Una tostatrice: ok per iniziare potreste sperimentare anche la tostatura in padella o nel forno, magari lo step successivo potrebbe essere una economica macchina da Pop Corn ma se vi volete divertire un po’ di più una macchina come la Gene Caffè che vi consente di tostare fino a 250gr di caffè per tostata ed modulare la temperatura creando il profilo adeguato al tipo di caffè che tostate potrebbe essere l’ideale.
Del caffè verde : ovviamente non possiamo stipare in casa sacchi di juta da 60kg, sia per l’aspetto logistico che economico ma alcuni siti dedicati permettono di acquistare piccole quantità di caffè verde (qui ne trovate anche in confezioni da 250gr) e di molte varietà in modo da poter sperimentare le proprie tostature.
Una bilancia: sicuramente ne avete già una dedicata alle estrazioni brewing ma anche la bilancia di casa può andare. La bilancia vi serve per pesare accuratamente il caffè prima e dopo la tostatura per registrare il calo di peso dovuto prevalentemente alla perdita d’umidità.
Un colino: la fase di raffreddamento delle macchine tostatrici home non è mai dei più efficienti e quello della Gene Cafè non riesce a raffreddare velocemente il caffè al termine della tostatura appiattendo il gusto in tazza. Un colino in metallo permette di far scendere la temperatura interna il più rapidamente possibile. Ovviamente se tostate in forno o in padella diventaindispensabile!!
Delle buste per caffè con valvola: una volta raffreddati i vostri chicchi devono degasare un po’ prima di essere pronti, circa 24 ore per filtro, anche 3/4 giorni per espresso. Per mantenere al meglio il vostro caffè vi consigliamo di utilizzare sacchetti richiudibili che li preservino da luce, umidità, calore ed ossigeno meglio se dotati di una valvola unidirezionale che lascia uscire l’anidride carbonica in eccesso e non permette all’ossigeno di entrare. (Qui le trovate in confezioni da 10)
Un quaderno dove scrivere i log delle tostature: registrare le temperature, la durata della tostatura, il peso del caffè verde e del caffè tostato vi permette di replicare o di correggere le vostre tostate per imparare mano a mano l’arte della tostatura. Potete registrarle anche su un software o su un foglio excel ma il quaderno del tostatore ha un fascino artigianale che lo rende unico!!
Buona Tostatura!!
tostare il, Tostare il caffè, tostatura