COME VIENE FATTO IL CAFFE’ ISTANTANEO?

Instant Coffee

Su questo blog cerchiamo, nel nostro piccolo, di divulgare un po’ di conoscenza sul mondo del caffè a 360°, dalla pianta alla tazzina mettendo in evidenza le caratteristiche che un caffè deve avere dalla piantagione fino all’estrazione della bevanda.

Certamente quando parliamo di un caffè di qualità resta difficile parlare del caffè “instantaneo” (Nescafè e suoi simili, per capirci meglio!) ma non possiamo però ignorare che questo metodo di estrazione del caffè sia tra i più diffusi al mondo nonchè uno dei più antichi sistemi per preparare una tazza di caffè.
Sembra infatti che il primo “instant coffee” sia stato preparato in Inghilterra nel lontano 1771, mentre negli Stati Uniti attorno una versione “sperimentale” sotto forma di torta venne testata nel 1853 durante la guerra civile. La prima tecnica che garantiva la produzione di un prodotto in polvere stabile è stata inventata in Giappone da Satori Kato utilizzando lo stesso procedimento utilizzato per l’Instant Tea.
George Washington (solamente omonimo del 1° presidente degli Usa…) introdusse nel 1910 la produzione industriale dell’Instant Coffee negli Stati Uniti rendendolo uno dei metodi più semplici e diffusi . Nel 1938, Nescafè divenne il marchio più popolare a livello mondiale e crediamo di non sbagliare dicendo che è rimasto fino ai nostri giorni.

Uno scaffale pieno di…

Oggi cercheremo di capire meglio come funziona e come viene preparato il caffè Instantaneo….
Iniziamo con una cosa ovvia, il caffè instantaneo viene preparato con vero caffè (anche se a volte può venire il dubbio del contrario…) I chicchi vengono tostati, macinati ed estratti in una bevanda molto concentrata. Il processo che li fa diventare “instant Coffee” avviene quando l’acqua viene rimossa dalla bevanda lasciandosi alle spalle dei cristalli deidratati di caffè. Sarà sufficente aggiungere di nuovo acqua per preparare la propria tazza di caffè.
Ci sono due metodi per disidratare il caffè:

• Spray Drying: Il concentrato viene nebulizzato in un’ambiente con aria molto secca e calda (circa 250°). Quando il caffè si deposita sul fondo tutta l’acqua è evaporata lasciando dei piccoli cristalli rotondeggianti di caffè.
• Freeze Drying: Questo processo avviene in varie fasi. Per prima cosa il concetrato viene congelato a -6/7° (diventa quasi una granita!!) per poi venire congelato a -40° (Una vera lastra di caffè!) Questa lastra di caffè ghiacciata viene poi rotta in grani che subiscono un processo di essiccazione sottovuoto che lascia sulla superfice dei granuli di caffè istantaneo.

Qui sotto potete vedere il processo di Freeze Drying….

Negli scaffali di tutti i supermercati esistono tantissime varietà di Instant Coffee, a dimostrarne la diffusione, ovviamente non tutti sono uguali ma la qualità della bevanda il punto di forza del caffè istantaneo, quello che però sicuramente è affascinante è la tecnologia alle spalle di questa preparazione.

Instant coffee

Su Kickstarter però abbiamo trovato un nuovo progetto di Instant Specialty Coffee, preparato con caffè di alta qualità e in versione monodose…