La recensione di una classica macchina da espresso da casa; basso prezzo, basse prestazioni…
Ariete Picasso
In questi giorni circolano report di mercato che sottolineano come il mercato delle macchine da caffè espresso per uso domestico sia in continua crescita, e il mese scorso sembra abbia addirittura superao, in Inghilterra, il mercato dei bollitori per il tè… una notizia storica.
In questo blog abbiamo spesso distinto fra macchine espresso ad un solo gruppo (quelle che molti interpretano, erroneamente, come macchine da casa, ma in realtà con tecnologie più evolute perfino delle macchine che troviamo nei bar), fra macchine entry level, adatte a chi vuol cominciare a penetrare il mondo del caffè e cappuccino di alto livello, macchine capaci di avere parametri comunque di eccellenza, e, infine, macchine da casa vere e proprie, adatte sopratutto a chi a casa, invece della moka, vuol bere un similespresso.
Quest’ultimo è il caso della macchina di cui parliamo oggi, la Picasso 1635 della storica azienda italiana Ariete. questa macchina si trova nei negozi e on-line a prezzi che si aggirano sui 50€, quasi a livello di una bella Bialetti…
La macchina è una classica “plasticona” da casa con pompa a vibrazione (da qui il rumore e il tremolio della macchina) e un portafiltro pressurizzato. Fin qui nulla di nuovo per quello che riguarda questo tipo di macchine.
La macchina si scalda molto velocemente, ottimo per le necessità di chi si fa il caffè a casa al mattino prima di uscire, ma questo è naturalmente segno di una caldaia molto piccola, infatti, se si prova ad estrarre diversi espressi di seguito o a montare il latte la temperatura scenderà molto rapidamente.
Parliamo dell’espresso. La qualità del caffè risulta quasi sempre sottoestratta. Se il nostro desiderio sarà quello di usarla per estrarre arabica di alto livello è meglio pensare ad una macchina di più alto livello, ma con macchine come questa, e una miscela con quantità di caffè robusta (le miscele che al supermercato vengono spesso interpretate come “gusto deciso” “gusto intenso” o “cioccolatoso”) si potrà estrarre una bella crema (sulla bontà del caffè parliamone…) quella che di solito cerca chi compra questo tipo di macchine.
A proposito di espresso, la pubblicità riporta per questa macchina, come per altre macchine concorrenti, una pressione di 15 atmosfere, del tutto inutile per l’espresso, a cui ne bastano 9, è solo pubblicità.
Purtroppo la macchina, come tutte le macchine di questo tipo, è del tutto (o quasi) inutile, per fare il cappuccino. Il vapore è poco e a bassa pressione, e per montare il latte bisogna penare…
La macchina ha dimensioni piuttosto piccole: 18cm di larghezza,26cm di profondità,28cm di altezza per 3,8 kg di peso, e si colloca facilmente in una cucina. Il colore è un classico nero.
