L’assaggio che vi raccontiamo oggi è quello di una miscela di alta qualità creata da uno dei più appassionati torrefattori italiani, Rubens Gardelli, che rappresenterà l’Italia al campionato mondiale di Rimini dopo aver vinto il primo campionato italiano Coffee Roasting.
A Rimini Rubens disputerà anche un’altra gara mondiale, quella del Brewing, in virtù della sua vittoria nel campionato italiano durante Pausa Caffè Festival a Firenze. E’ stato proprio durante questo appassionante evento che abbiamo avuto modo di incontrarlo e parlare un po’ della sua miscela.
- Brasile Fazenda Sertaozinho Yellow Bourbon Pulped Natural
- Sumatra Blue Batak
- Costarica El Puente Honey Process
Tutte queste informazioni sono riportate sul sito della torrefazione “Gardelli Specialty Coffee” con molta trasparenza, cosa non proprio comune in un paese dove la “ricetta segreta” delle miscele è purtroppo ancora molto di moda.
Tutti i caffè, ci tiene a precisare Rubens Gardelli, che li seleziona personalmente, sono New Crop, ovvero dell’ultimo raccolto disponibile. Questo è un fattore fondamentale e importantissimo per garantirci di ritrovare in tazza tutto il bouquet aromatico dei chicchi che pian, piano tendono a scaricarsi in un processo che tra gli esperti viene chiamato “fading”. (ne avevamo parlato qui)
Ad un esame visivo,come potete vedere dalla foto, l’epresso si presenta con una crema di color nocciola con sfumature tendenti al marrone più scuro. La crema ha una buona persistenza e,con una tessitura fine, una buona consistenza. Fra gli aromi, di buona intensità, riconosciamo sentori fruttati di albicocca, fiori e leggero tabacco.
Al palato il caffè risulta molto bilanciato con una piacevole acidità che ricorda un arancia dolce e si trasforma in una buona dolcezza e le note amare risultano decisamente poco intense. Nel retrogusto, molto persistente, cioccolato al latte e note agrumate di pompelmo rosa.
Il nostro voto per questa tazzina è 7,5, complimenti!
lucordr