Fiera di Milano HOST, allo stand di Pulycaff, Andrea Antonelli, più volte campione italiano di latte art e vero esperto del mondo del caffè, organizza uno strano esperimento. Di una macchina a due gruppi uno viene tenuto rigorosamente pulito con tanta attenzione e l’uso di prodotti specifici, l’altro invece viene pulito in maniera sommaria, come avviene nella maggior parte dei bar Italiani.
Il risultato, davanti al cliente, è bizzarro. Il consumatore inconsapevole tende a riconoscere come buona la tazzina preparata con il portafiltro sporco (e ringraziamo l’amico Sergio per essersi prestato a questo giochino cattivo) mentre l’esperto (e il nostro Simone può solo essere definito un’esperto) riconosce come migliore, e lo descrive, quello preparato con il portafiltro pulito…
Mi viene da fare una domanda, visto che la maggior parte delle persone percepisce che l’espresso “sporco” è più buono, perchè abituato a berlo così, fare ottimi caffè “puliti” non porterà un mal giudizio da parte della clientela?
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