LA NOSTRA INTERVISTA A DAVIDE BERTI, 4° CLASSIFICATO AL CAMPIONATO MONDIALE DI CAFFE’ ALLA TURCA (IBRIK)

 Vi avevamo raccontato, quasi in diretta, il risultato ottenuto dal nostro Davide Berti nel Campionato Mondiale Ibrik che si è svolto a Rimini durante il World of Coffee, ora a distanza di quasi due mesi, abbiamo avuto la possibilità di intervistarlo per farci raccontare tutti i dettagli della sua splendida gara.

Davide Berti

Simone: Ciao Davide, anche quest’anno hai rappresentato, aggiungerei alla grande, il nostro paese nel campionato mondiale di caffè alla turca, ibrik, metodo di estrazione pressoché sconosciuto in Italia ma diffusissimo in molti paesi, come è andata la tua seconda partecipazione a questo campionato?

Davide: Quest’anno per pochissimo non siamo saliti sul podio!! Il quarto posto al Mondiale Cezve/Ibrik di Rimini 2014 è il risultato di una ricerca personale, ho voluto approfondire metodi di estrazione poco diffusi in Italia ma molto utilizzati nel resto del Mondo. Il Cezve/Ibrik mi ha incuriosito in quanto è un antico “rito popolare”, di grande fascino e cultura.

La performance

S:Come funziona il sistema di estrazione Ibrik?

D: L’ibrik è il metodo di estrazione del caffè più “semplice” e più diffuso al mondo, in un ibrik si versa semplicemente dell’acqua e del caffè macinato molto fine, al tatto quasi impalpabile ( per la dose bisogna valutare il caffè che si utilizza), si mette sul fuoco o meglio ancora nella sabbiera e si lascia bollire. Poi si versa nella tazza lasciando decantare per qualche minuto la polvere sul fondo prima di bere.

S:Come si svolge la gara?

D: Il concorrente in 12 minuti deve presentare a due giudici sensoriali due ibrik classici, due cocktail caldi e due freddi sempre con almeno un caffè estratto in ibrik.

Davide Berti

S: Quale caffè hai scelto per la gara?

D: Durante il mio ultimo viaggio in El Salvador ho selezionato il caffè per la mia competizione, è un red honey pacamara della Finca di Antonio Picas Reyes.

S: Ci racconti la ricetta del tuo “signature ibrik”?

D: La base dei due drink era fondamentalmente la medesima, ovvero una infusione di cascara alle quali è stata aggiunta una parte di caffè del Salvador da me selezionato in occasione del mio viaggio per la cup of excellence al quale è stato aggiunto un caffè ibrik tradizionale. Per la bevanda calda ho voluto ricreare un sentore simile a quello dei pregiati vini rossi Italiani, quei vini di gran corpo e carattere, e lo ho servito in un baloon da degustazione, mentre per la bevanda fredda all’infuso di cascara ha aggiunto una estrazione ibrik con una doppia dose, quindi raffreddato e posto in un doppia coppa martini ghiacciata, creando poi una parte superficiale di “aria” realizzata con centrifuga di succo d’ananas ed una parte di sucro (emulsionante) per esaltare invece in questo caso le note aromatiche e fruttate del caffè.

Davide con campione del mondo Stavros Lamprinidis

S:Vuoi ringraziare il team che ti ha supportato nella preparazione di questa gara?

D:Ci tenevo a sottolineare che a questo mondiale di cezve/ibrik non ha partecipato solo Davide Berti MA TUTTO QUANTO IL TEAM ITALIA! Grazie Mario Pascucci, Cinzia Linardi ( mia moglie), Simona Rey, Dan Ioan Bacaintan, Eddy Righi, Ylenia Alexandra Zoletti, Fabio Andreani, Annarita Borroni, Lorenzo Martinelli, Sergio Casolla, Iuri Grandini, Rubens Gardelli e tutti quelli che mi hanno supportato e sopportato! Un infinito abbraccio anche al campione del mondo Stavros Lamprinidis nonché mio grandissimo amico e mentore!

S: Grazie mille Davide e ancora congratulazioni da parte dello staff e di tutti i lettori del blog www.ilCaffeespressoitaliano.com!!!