Abbiamo avuto il piacere, durante l’ultima sessione di certificazioni SCAE di incontrare Davide Berti, Superbarista trentino protagonista da alcuni anni del campionato italiano baristi caffetteria e quest’anno anche nel campionato italiano coffee in good spirit.
Grande professionista sempre alla ricerca di nuovi stimoli da questo mondo ha deciso di iscriversi e rappresentare il nostro paese al Campionato Mondiale di Caffè alla Turca o Ibrik.
Simone: Ciao Davide, cosa ti ha spinto a gareggiare in questa competizione che riguarda un metodo si estrazione che in Italia è praticamente inesistente?
Davide: Quello che mi ha spinto a gareggiare e’ la voglia di sperimentare cose nuove, mi ritengo una persona creativa e curiosa e allora…
S Quando e dove si svolgerà la gara?
D: La gara si svolgerà ad Istanbul dal 5 all’ 8 settembre
S Spiegaci in breve il regolamento della gara e come funziona il metodo alla turca?
D: Il caffè turco, o caffè alla turca, è una particolare tipologia di preparazione del caffè molto diffusa in Turchia e nei paesi arabi. L’origine del caffè turco risale probabilmente al ‘500. Con un macinino si macinano i chicchi di caffè in modo uniforme (il più fine possibile),si prende uno cezve o un ibrik (uno speciale bricco con manico lungo di forma o materiale a seconda dei paesi di provenienza) e si inserisce la polvere di caffè. Si aggiunge poi dell’acqua mescolando il tutto ed a questo punto si scalda con il gas. Appena il caffè inizierà a bollire comparirà la schiuma. Appena la schiuma inizia a salire lungo il pentolino si toglie il cezve/ibrik dal fuoco e si versa nella tazzina.Per essere bevuto poi si dovrà attendere che la polvere di caffè si sia depositata sul fondo della tazzina.La gara si svolge su una durata di 12 minuti dove il competitor dovrà presentare a 2 giudici sensoriali 2 caffè alla turca classici, 2 signature drink alla turca caldi e 2 signature drink alla turca freddi. In questo tempo si dovrà poi presentare interagendo con i giudici la gara ( un format simile al campionato baristi per intenderci).
S: Come ti stai preparando a questa ‘avventura’, chi ti ha aiutato nella formazione e nella preparazione della gara?
D: Il tempo di preparazione e’ relativamente breve ma le idee non ci mancano!! Assieme a Cinzia Linardi (mia moglie), Iuri Grandini, Eddy Righi e Simona Rey e tanti altri amici abbiamo selezionato il caffè e provato tostature diverse, questa settimana stiamo mettendo giù delle idee e da lunedì iniziamo con le prove pratiche tutti i giorni fino a settembre
S: Sei riuscito a trovare uno sponsor per la tua partecipazione?
D: Il team Italia sarà supportato dalla Caffè Pascucci che ha creduto in noi e nel progetto mondiale Cezve/Ibrik.
S: Vogliamo fare un pronostico?
D: Non ci sono pronostici per la gara e’ la nostra prima partecipazione e ci servirà principalmente per capire realmente come funziona questa competizione e per conoscere una realtà del caffè a noi totalmente nuova, comunque noi andiamo ad Istanbul agguerriti e poi chissà… la fortuna del principiante!!!!
S Grazie Davide un grande “in bocca al lupo” da parte nostra…tutti i baristi italiani fanno il tifo per te!
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