Un robusta africano di alto livello. L”assaggio del Tanzania AB.
I caffè robusta di qualità esistono, e alcune torrefazioni stanno cominciando a farli conoscere anche in Italia, ancora questi caffè non hanno certo la fama dei vari Kopi Luwak e del miglior caffè arabica, ma il loro corpo consistente e i profumi che un po” alla volta lavorazioni attente hanno cominciato a disvelare stanno facendo breccia anche nel consumo e nell”attenzione di qualche “coffee geek” nostrano.
Oggi abbiamo degustato il Tanzania AB, un robusta di alta qualità, ottenuto con lavorazione naturale sulle rive del lago Tanganika, nella regione caffeicola più nota del paese africano.
Il caffè è stato torrefatto ad un livello “city” per evitare di estrarre note troppo amare (vedete qui l”articolo su come tostare il caffè). Il test è stato effettuato presso la torrefazione Mokaflor di Firenze, che propone questo caffè nel suo catalogo ed è stato estratto con una macchina espresso Dalla Corte DC pro. Il tempo di estrazione è stato di 26 secondi per 7,8 grammi di caffè. la temperatura in caldaia di 94° (un grado in più di quello che avevamo scelto per la degustazione dell’arabica lavato Kenya AA).
l”aspetto visivo è nettamente quello di un caffè robusta, con una crema molto corposa, e decisamente densa, qualche bollicina tende a far scendere la crema un po” più rapidamente di quello che sarebbe auspicabile. I toni della crema sono scuri ma non grigi come in alcune robusta indonesiane.
L”aroma non è intensissimo e il gusto appare un pò terroso in principio, per poi trovare sensazioni più cioccolatose, anche se un pò ruvide. L“amaro è intenso è il corpo decisamente importante, con un buon equilibrio gustativo. Un caffè per palati decisi!
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