Avevamo avuto il piacere di ammirarla in anteprima durante Pausa Caffè Festival ed è stata presentata al grande pubblico durante il World Coffee Event a Nizza la nuovissima Dalla Corte “Evo2” è l’erede della “Evolution”, macchina che per prima nel 2001 ha introdotto la tecnologia multiboiler.
Dal punto di vista estetico il restyling è molto evidente, il frontale è più snello e da maggiore visibilità ai gruppi e alla lancia vapore, che ora sono avvolti da una griglia in filo d’acciao che ricorda da vicino la sorella maggiore DCpro .
Veramente di grande impatto visivo l’illuminazione a led sotto i gruppi che permette inoltre un miglior controllo delle erogazioni. Le pulsantiere sono retroilluminate ed è stato introdotto un display, al posto del palmare della prima Evolution, da dove è possibile impostare le funzioni, regolare con facilità i diversi parametri (ciclo di pulizia, temperatura caldaia, temperatura gruppi..) e di controllare l’erogazione. La carrozzeria ha un frontale in alluminio e laterali in Baydur, un materiale che assicura robustezza e migliora l’isolamento termico metre il retro è in acciaio e alluminio.
Tra le novità non visibili a prima vista il layout interno è stato semplificato per permettere una maggiore facilità di manutenzione ed è stata ampliata la memoria della scheda di gestione permettendo di avere funzioni aggiuntive quali l’applicazione timer per ogni gruppo e un programma di accensione/spegnimento di ogni unità che aiuta a ridurre il consumo energetico.
E’ stata migliorata anche la stabilità termica dei gruppi erogatori : la fluttuazione si riduce ad un valore massimo di 0,5°-0,6°. Tramite una porta seriale è possibile collegare la Evo2 al macinacaffè on demand DC one. Questo dialogo continuo tra le attrezzature permette il controllo delle estrazioni ed effettua eventuali correttivi sulla macinatura e sulla dose assicurando un espresso perfetto con costanza (avevamo parlato di questo sistema in questa intervista con Paolo Dalla Corte).
Le somiglianze di questo modello con la DCpro non si fermano alla griglia di filo d’acciao, i porta filtri ergonomici e rigorosamente da 54mm, la manopola del rubinetto vapore che aziona il getto con solo mezzo giro, le pulsantiere dei gruppi e il manometro sono altri elementi che rappresentano il “marchio di fabbrica” di Dalla Corte.
Non vediamo l’ora di avere la possibilità di testarla dal vivo per una recensione completa.
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