Quante volte lavorando al bar ci arrivano ordinazioni che prevedono estrazioni di espresso di diversa durata (un espresso, un ristretto/un cappuccino chiaro/un cappuccino “standard”).
Possiamo togliere il ristretto senza interrompere l’erogazione ma questo porterà ad avere una scia di caffè sulla tazza decisamente brutta.
Possiamo interrompere l’erogazione, togliere la tazza del ristretto, e poi far ripartire la pompa ma questo andrà ad alterare la curva di pressione e pregiudicherà la qualità della tazza di espresso.
Possiamo effettuare due estrazioni con gruppi singoli, ma oltre ad allungare i tempi andremo incontro a tutte le problematiche dell’estrazione con gruppo singolo.
Osservando un barista lavorare con una macchina a leva abbiamo avuto un’idea. Questa tipologia di macchine, non avendo l’elettrovalvola che asciuga il filtro al termine dell’estrazione, tendono a gocciolare un po’ e per evitare di macchiare le tazze il barista usava un cucchiaino per interrompere il flusso giusto il tempo necessario per rimuovere la tazzina.
Perchè non utilizzare questo trucco per i nostri ristretti?
Sicuramente abbiamo scoperto l’acqua calda, ma chi di voi già lo fa???
Ehm… Io? 🙂 comunque ottimo consiglio da non sottovalutare, l’espresso é un insieme di fattori, anche la pulizia della tazza è importante!
Davide, su di te non avevo nessun dubbio!! 😉
Ottimo consiglio! Io solitamente utulizzo un’altra tazzina per interrompere il flusso… Al cucchiaino non avevo mai pensato. Anche se mettere un’altra tazzina permette di spostare quella sottostante con più calma 😉 buon lavoro a tutti!
“Perchè non utilizzare questo trucco per i nostri ristretti?”
Perché un caffè ristretto non è semplicemente un caffè più corto.
Tagliare prima un caffè a flusso normale per fare un “ristretto” non è che una scorciatoia che rende un gusto diverso, peggiore; un caffè sovra estratto.
Per ottenere un vero ristretto dolce e buono si deve fare in modo che il caffè fuoriesce dal gruppo più lentamente, con il risultato un caffè di minore quantità con la durata d’estrazione fra 25 – 30 secondi.
Ok, verissimo per avere un’estrazione ‘Ristretto’ dovremmo regolare la macinatura per ottenere una quantità minore di espresso in 20/30 secondi ma nella maggioranza dei bar questo è praticamente impossibile da applicare, questo porta ad una scorciatoia, il servizio della sola prima parte di un’estrazione corretta, sicuramente con una corposità più elevata, con un alto Tds e sottoestratto.