IL MACINA CAFFÈ DA USO DOMESTICO ROCKY RANCILIO

Recensione di un classicissimo macinino da caffè espresso per uso domestico, con dosatore e senza: il Rocky Rancilio.

Il Rocky Rancilio nella versione senza dosatore

Con il diffondersi delle macchine da espresso da casa, certamente, anche i macinacaffè sono diventati importanti, per coloro, almeno, che resistono alla facile tentazione di capsule e cialde e vogliono scegliersi da soli miscele, dosi e macinatura.

Uno dei più classici e famosi macinini leggeri da casa è il Rocky, della Rancilio, una delle più celebri e avanzate aziende italiane.

Il Rocky è in commercio fin dai primi anni ’90, un tempo lunghissimo considerando l’evoluzione di questi strumenti, ed è ancora molto venduto nella fascia di prezzo medio (è proposto intorno ai 350€).

Del rocky esistono due versioni, con la campana dosatrice o doser (dotato di levetta che rilascia la dose) e ad erogazione diretta o doserless (per vedere cosa significa vedete qui)

Su questo blog e durante i nostri corsi  non abbiamo mai fatto mistero del nostro apprezzamento per i macinini a erogazione diretta, quelli che macinano direttamente il caffè al momento in cui ne abbiamo bisogno, senza avere caffè già macinato che disperde profumo inutilmente. Questa opinione ci rimane anche per il Rocky, nonostante non sia velocissimo e richieda anche 10 o più secondi per fare una dose da doppio espresso (ma è pur sempre un macina caffè da casa). Oltre a questo il rocky non è dotato di stop automatico al momento del raggiungimento della dose, e questa mancanza non lo rende certo preferibile a macinini come il Mignon di Eureka, comunque su una fascia di prezzo più elevata.

Come caratteristiche tecniche il Rocky, sia doser che doserless, è dotato di macine da 50mm in acciao, più che buone per un uso domestico. La regolazione della dose è ampissima, fino a permettere preparazioni come il caffè turco (finissimo) e il caffè filtro (grossissimo) non ottimale è invece l’opzione (nella versione con dosatore) di aumentare o diminuire la quantità di polvere erogata ad ogni “click” come il fatto che bisogni tenere premuto il bottone on/off per macinare il caffè.

Bella e utile, nella versione doserless la possibilità di rimuovere il supporto del portafiltro, per macinare direttamente in un contenitore (quante manovre si fanno altrimenti!)