Recentemente, in uno dei nostri corsi di latte art abbiamo avuto una deliziosa ragazza californiana (si puo essere californiani senza essere deliziosi?) che ha lavorato per quattro anni a Starbucks. Una occasione da no perdere per una chiacchierata sul colosso americano visto da dentro (tra pochi mesi le caffetterie della catena americana sbarcheranno in Italia!!)
Gabriele: Starbucks pone senz’altro molta attenzione alla formazione del suo personale, come funziona il training?
Leslie: Prima di lavorare a Starbucks si prende parte a due settimane di corso formativo, pagato dall’azienda. Nella prima settimana, in aula e in torrefazione, si partecipa a lezioni sui diversi tipi di caffe, sul tipo di tostatura usato dalla multinazionale americana, sulle diverse miscele usate durante l’anno(a volte le miscele cambiano durante l’anno, come nel caso della famosa “Christmas blend”) e infine sui vari sistemi di estrazione (espresso, drip etc) La seconda settimana del corso è dedicata al vero training, si provano le moltissime ricette e si familiarizza con i sistemi e strumenti di lavoro.
G: Grande organizzazione, ma quali sono i problemi che incontra chi lavora da Starbucks?
L: Problemi veri nessuno, ma è necessaria una grande attenzione perché se le preparazioni in menu sono relativamente poche, moltissime sono le varianti: dai caffe diversi ai latti scremati agli sciroppi, serve molta attenzione per non fare confusione.
G:A proposito di latte diverso, quali si usano da Starbucks?
L:Il latte usato “di default” è un latte al 2 % di grassi, ma su richiesta si serve latte intero (3,5%) o totalmente scremato, e ancora, in gran crescita latte di soya, che ha raggiunto, in alcune aree, il 30% del totale.
G:Puoi darci un’idea dell’incasso medio di un punto Starbucks?
L:Nel mio si superavano i duemila euro al giorno, e non era il migliore branch della città.
Una curiosità? Da starbucks ogni mezz’ora vengono macinati dei chicchi di caffè caldi in un macinino aperto, per diffondere profumo, il caffè macinato viene poi gettato.
Davvero molto molto interessante!!!
Davvero Davide, è stata una chiacchierata interessantissima.
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b.pomeriggio sono come sopra indicato mi chiamo yohannes, sono
Eritreo vorre prendere un corso specializarmi sulla miscela del caffe starbucks
ed ho intenzione di aprire un bar , ed ho una gran voglia di diventare un terrofattore,vorre vostri consigli
grazie saluti
Salve, sono Glauco de Simone (agente immobilare).
Gradirei ricevere maggiori informazioni sui corsi di formazione Starbuck’s e i relativi costi per nuove aperture di corner Starbuck’s a Napoli. In attesa di risposta, colgo l’occasione per porgere distinti saluti.