CONGELARE IL CAFFÉ PER MANTENERNE L’AROMA?

Che il freddo sia un ottimo modo per mantenere il caffé è assodato, ma l’ultima moda americana va oltre, e mette il caffé in congelatore!

Il nostro test

Si fa un gran parlare dei modi di conservare il caffé una volta aperto il pacco, e durante i nostri corsi si sviluppa sempre un forte confronto nel momento in cui si entra sull’argomento.

Nella maggior parte dei bar italiani il caffé, anche una volta aperto il sacchetto, viene conservato all’aria senza problemi, a volte addirittura, orrore orrore, con la busta infilata dentro la campana del macinino.

Il freddo, invece, è sempre il miglior modo per rallentare i processi di degradazione della materia organica, e quindi anche dei chicchi di caffé. Il nostro consiglio per questo, è sempre quello di tenere poco caffé nel macinino con la campana ben chiusa, e di mettere il resto del sacchetto in frigo, meglio se in un barattolo chiuso che lo tenga al riparo da umidità e altri odori. Un nostro test però ha dato risultati un po’ diversi….

Se questo, a molti, sembra già un passaggio bizzarro, sui blog e i forum americani si fa invece un gran parlare di un passaggio ancora più estremo: congelare il caffé!

Su questa pagina infatti, per chi mastica un po’ di inglese, è facile vedere quanto sia serrato il dibattito, ad esempio, sul quanto tempo prima dell’uso vada tirato fuori dal congelatore il caffé, e direi che la maggioranza indica in circa 4/5 ore il tempo giusto. Punti essenziali sono che il caffé in freezer vada messo in sacchetti ben chiusi e che sia quindi scongelato a temperatura ambiente. Qualcuno dice addirittura di macinarlo congelato…