Come funziona e qualche elemento per scegliere una macchina professionale da bar o da casa per fare il cappuccino e il caffé espresso
Il funzionamento della macchina espresso che troviamo solitamente nei bar o a casa è molto simile, in linea di massima cambiano solo le dimensioni, e questo elemento può influenzare in parte le qualità.
Come concetto la macchina è composta di una caldaia contenente acqua bollente (1,2 bar circa). Nel momento in cui schiacciamo il pulsante noi prendiamo una “porzione” di acqua dalla rete idrica che si riscalda passando attraverso una serpentina posta all’interno (lo scambiatore di calore) dalla caldaia e dopo qualche secondo di preinfusione la pompa elettrica forza l’acqua attraverso la “torta” di caffé, estraendo in maniera molto energica le sostanze e i profumi del caffé.
La macchina è quindi composta dei seguenti elementi:
- La Caldaia, generalmente fatta in acciaio, rame o ottone. Il suo scopo è quello di riscaldare e mantenere calda l’acqua tramite uno scambiatore di calore e erogare il vapore e l’acqua calda che solitamente viene utilizzata per il te ma che vi consigliamo di usare soltanto per la pulizia dei filtri.
- La pompa elettrica (tranne nelle macchine a pistoni, ormai dedicate ad un pubblico di amatori) è lo strumento capace di schiacciare l’acqua contro il caffé con una pressione intorno alle 9 atmosfere. Un manometro sulla macchina dovrebbe indicare questa pressione di estrazione.
- Il gruppo è il portafiltro che impugniamo per mettere e togliere le dosi di caffé. Oltre alla manopola è composto del contenitore in cui metteremo il Portafiltro che ospita il caffé macinato e pressato. Se il filtro è realizzato in acciaio inox il portafiltro è spesso in rame, per mantenere al meglio il calore.
La differenza fra una macchina da casa è una macchina da espresso da bar sta nelle dimensioni, una caldaia più piccola avrà più difficoltà (con un uso intenso) a mantenere l’acqua abbastanza calda e un vapore ideale per montare il latte. Anche una struttura della macchina “pesante”, quindi con molto metallo, permetterà di conservare la pressione e quindi il calore dell’acqua al meglio.
Macchina espresso
Pingback: COME È FATTA UNA MACCHINA DA CAFFÉ ESPRESSO « Caffé Espresso Italiano
Pingback: LA MACCHINA UFFICIALE DEI CAMPIONATI MONDIALI DI CAFFETTERIA: LA NUOVA SIMONELLI AURELIA T3 COMPETIZIONE | Caffè espresso italiano by Gabriele Cortopassi
Pingback: LA MARZOCCO GS3: LA MACCHINA DA ESPRESSO PERFETTA? | Caffè espresso italiano by Gabriele Cortopassi
Perché esce il vapore dalla valvola di sicurezza quando è calda .ho cambiato anche con quella nuova Da cosa dipende c’è forse un problema con la caldaia Grazie